Le prove criteriali MT sono raccomandate per tutti i bambini della scuola materna e, per casi sempre meno frequenti, fino alla quinta elementare o le scuole medie.
Le tabelle allegate riportano gli indici della tendenza centrale, di dispersione e della distribuzione ordinale.
Data la distribuzione non-normale di molte prove è più opportuno usare indici quali mediana e percentili.
Si ricorda che la mediana indica quel punteggio per cui il numero dei soggetti con punteggio ad esso inferiore è pari al numero di quelli con punteggio superiore.
I percentili offrono un'ulteriore precisazione (in questo caso vengono riportati i decili, ovvero i multipli di dieci). Ad esempio il decimo percentile ci indica il punteggio che è superato dal 90% dei bambino e non è superato dal rimanente 10%.
Per le scuole elementari il superamento del 20° percentile può essere considerato un buon criterio, anche se è necessario aggiustare i criteri caso per caso ed è necessario tener conto che i bambini del campione sono stati spesso svantaggiati da somministrazioni collettive.
Va ricordato che, là dove ad un aumento del punteggio corrisponde un peggioramento della prestazione (variabile d'errore o di tempo), i percentili originali vanno letti in direzione opposta.
Le norme qui riportate sono state ottenute da campioni di dimensioni estremamente varie, prevalentemente relative a situazioni disagiate, con provenienza da varie regioni italiane (per un totale di 975 casi).
N.B. Nelle tabelle i tempi sono espressi in secondi e riguardano il tempo complessivo per effettuare la prova.
Altri campioni
Le prove di criterio sono state somministrate ad un campione di bambini dislessici (Cornoldi, Masutto 1992), con un'età compresa tra 90 e 114 mesi, con comprensione della lettura ed intelligenza normali (Q.I. = 85).
Secondo alcuni autori i disordini di lettura possono essere relati a disordini in abilità evidenti prima dell'apprendimento della lettura, quali esplorazione visiva, analisi fonologica. Media e deviazione standard del campione sono riportate nella tabella 8, in cui sono riportati anche i valori (M e DS) delle prove di vocabolario e digit span della batteria WISC-R per un eventuale confronto.