Titolo

BORB, Birmingham Object Recognition Battery

Autori

M. Jane Riddoch e Glyn W. Humphreys, School of Psychology, University of Birmingham, Birmingham, B15 2TT

Scopo

Questo strumento è stato concepito per accertare aspetti particolari del processamento visivo e del riconoscimento oggetti.

Allo scopo di guidare la comprensione dei problemi dei pazienti e di facilitarne la terapia, è utile mettere in relazione i deficit e un modello funzionale di come il riconoscimento degli oggetti avviene nella normalità.

Popolazione

Soggetti di età compresa tra i 50 e gli 91 anni.

Applicazioni

Permette di accertare se i processi di riconoscimento visivo e di denominazione sono intatti in seguito a danno cerebrale.

Descrizione

Il BORB consiste di 14 subtest separati, che possono essere suddivisi in 2 gruppi:

  • quelli che trattano il processamento delle proprietà "pre-categoriche" degli oggetti (cioè le proprietà non legate alla conoscenza immagazzinata circa i particolari oggetti coinvolti) test 1 - 8 e

  • quelli che trattano l'accesso attraverso la visione al magazzino di conoscenza degli oggetti. test 9 - 14.

Analisi statistica-limiti

Non sono stati trovati altri dati di riferimento (mancano le tarature); non è possibile ottenere i percentili per la mancanza di dati grezzi; la curva non è simmetrica (non è gaussiana) e non è possibile normalizzarla.

Letteratura

In seguito ad un danno cerebrale, il riconoscimento visivo degli oggetti può essere menomato in un'ampia varietà di modi - variando dai danni dei processi di base della percezione visiva (che possono riguardare il modo in cui codifichiamo le proprietà elementari degli stimoli visivi - il loro orientamento, dimensione, forma, per esempio) ai danni di varie forme della conoscenza immagazzinata (come la conoscenza circa la forma degli oggetti, la conoscenza circa le relazioni associative e funzionali tra gli oggetti, o la conoscenza circa i nomi degli oggetti).

Gli accertamenti circa i danni neurologici del riconoscimento visivo degli oggetti devono essere sensibili a rilevare questi deficit.

Così, allo scopo di guidare la comprensione dei problemi dei pazienti e di facilitarne la terapia, è utile mettere in relazione i deficit e un modello funzionale di come il riconoscimento degli oggetti avviene nella normalità. Questo è lo scopo del BORB.

Il BORB consiste di 14 subtests separati progettati per accertare aspetti particolari del processamento visivo e del riconoscimento visivo degli oggetti.

Il BORB è destinato ad essere una risorsa per neuropsicologi cognitivi e clinici e per altro personale clinico (cioè terapeuti, ergoterapeuti, medici) che desiderino accertare se i processi di riconoscimento visivo e di denominazione sono intatti in seguito a danno cerebrale.

I tests all'interno del BORB possono essere a grandi linee suddivisi in due gruppi:

  • quelli che trattano il processamento delle proprietà "pre-categoriche" degli oggetti (cioè le proprietà non legate alla conoscenza immagazzinata circa i particolari oggetti coinvolti) test 1-8 e

  • quelli che trattano l'accesso attraverso la visione al magazzino di conoscenza degli oggetti 9-14.

Questa distinzione, tra i processi visivi pre-categorici e l'accesso per via visiva alle conoscenze immagazzinate, segue la separazione tra ciò che storicamente è stato definito stadio appercettivo e associativo del riconoscimento degli oggetti.

Lissauer per primo propose che i disordini del riconoscimento visivo degli oggetti (agnosia visiva) possono essere caratterizzati come o di natura appercettiva o associativa:

gli agnosici appercettivi sono danneggiati nel processo visivo pre-categorico,

gli agnosici associativi hanno i processi visivi pre-categorici intatti ma hanno danneggiato l'accesso per via visiva al magazzino di conoscenza circa gli oggetti.

Clinicamente, questo ha spesso portato a distinguere

  • i pazienti che sanno copiare ma non sanno riconoscere ciò che hanno copiato (agnosici associativi) e

  • i pazienti che non sanno né copiare né riconoscere gli oggetti, ma che nemmeno hanno deficit sensoriali di base (come ad esempio, un difetto di campo).

Considerazioni recenti, sia del riconoscimento degli oggetti normale sia del danneggiato, hanno condotto ad ulteriori distinzioni, benchè tuttavia anche queste ultime rientrino negli stadi appercettivo e associativo identificati da Lissauer.

Queste distinzioni più accurate sono incluse nei tests forniti dal BORB.

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