Fattori di rischio
I principali fattori di rischio sono l’età, storia di stroke pregressi, ipertensione arteriosa, diabete mellito, storia di infarto miocardico, storia di fibrillazione atriale, fumo, presenza di infarti celebrali osservabili con neuroimmagini, elevato consumo di alcool, riscontro di atrofia corticale.
Il numero di infarti, la quantità del tessuto perso, la bilateralità degli infarti e la sede dell’infarto stesso (sebbene non vi sia certezza su quali localizzazioni siano più importanti) sono tutte caratteristiche che si correlano ad un maggior o minor rischio di sviluppare demenza vascolare e al tipo di deficit cognitivi che si possono riscontrare.
Epidemiologia
La frequenza della demenza vascolare (DV) varia in relazione all’età della popolazione, alla metodologia di indagine ed ai criteri diagnostici utilizzati.
Tuttavia, buona parte degli studi epidemiologici indica che la demenza vascolare è la causa del 10-20% circa di tutte le demenze, mentre l’Alzheimer ne rappresenta la causa di ben il 50% dei casi. Per entrambe queste patologie la prevalenza aumenta con l’età. In particolare la demenza vascolare tende, nei soggetti oltre gli 85 anni, ad avere prevalenza paragonabile o superiore a quella dell’Alzheimer.