Le espressioni facciali sono uno dei veicoli che ci permettono di comunicare le nostre emozioni, e di leggere le emozioni degli altri.
L'espressione delle emozioni tende ad essere universale: un viso sorridente viene interpretato come tale in ogni cultura, e lo stesso per un viso arrabbiato.
Una ricerca recente, però, sostiene che anche in questo meccanismo i fattori culturali possono incidere. I ricercatori hanno mostrato ai partecipanti dei visi che - ritoccati al calcolatore - assumevano delle espressioni di felicità, sorpresa, paura, disgusto, rabbia e tristezza.
I partecipanti erano 15 caucasici (angolsassoni) e 15 cinesi. Attraverso delle sofisticate metodologie statistiche, è emerso che vi è una diversa rappresentazione delle espressioni facciali nei due gruppi. Più in particolare, i caucasici prestano maggiore attenzione alla bocca e alle sopracciglia, mentre i cinesi si focalizzano più sugli occhi e sulla direzione dello sguardo.
L'articolo, pubblicato sul Journal of Experimental Psychology: General: Internal Representations Reveal Cultural Diversity in Expectations of Facial Expressions of Emotion pdf.