Lo yoga può essere utilizzato come terapia alternativa ad una serie di patologie, mediche e-o mentali?
Se lo chiede un post pubblicato su Medical news today, che sottolinea l'importanza di poter contare su esperimenti controllati, ma ricorda le difficoltà che questo tipo di intervento pone dal punto di vista metodologico: quale potrebbe essere una attività placebo valida? Come garantire il doppio cieco necessario per evitare bias nei risultati?
Nonostante questi problemi, alcune evidenze sperimentali stanno emergendo. Ne elenchiamo solo alcune:
- da una meta-analisi pubblicata nel 2010 appare che lo yoga è generalmente altrettanto o più efficace dell'esercizio fisico, in numerosi contesti, clinici e non: The health benefits of yoga and exercise: a review of comparison studies - pdf;
- lo yoga offre alcuni benefici quale trattamento complementare ai disturbi del comportamento alimentare: Randomized controlled clinical trial of yoga in the treatment of eating disorders - pdf;
- appare efficace nel trattare l'emicrania: Effectiveness of yoga therapy in the treatment of migraine without aura: a randomized controlled trial - (pdf);
- aiuta a diminuire i sintomi di dolore cronico: Comparing yoga, exercise, and a self-care book for chronic low back pain: a randomized, controlled trial;
- vi sono iniziali evidenze che lo yoga abbia un impatto positivo sulla sessualità, sia maschile che femminile; inoltre, appare efficace nel trattamento dell'eiaculazione precoce;
- iniziali evidenze dell'efficacia dello yoga nel trattamento complementare della schizofrenia: Yoga therapy as an add-on treatment in the management of patients with schizophrenia--a randomized controlled trial;
Per una rassegna recente e piuttosto completa, vi rimando alla rassegna Yoga clinical research review, pdf pubblicato sulla rivista Complementary Therapies in Clinical Practice. Sebbene anche questa rassegna elenchi i limiti metodologici di alcuni studi, vengono elencate evidenze che suggeriscono i benefici dello yoga nel trattamento dell'ansia, della depressione, dell'insonnia, del dolore cronico, dell'emicrania, di patologie autoimmuni, del diabete.