Le persone ottimiste corrono meno rischi di incorrere in patologie vascolari quali l'ictus.
A rivelarlo, una ricerca condotta da Eric Kim, dottorando in psicologia clinica alla University of Michigan.
Secondo lo studio osservazionale, che ha coinvolto più di 6000 persone over 50, una visione ottimistica del futuro riduce sensibilmente il rischio di avere un ictus negli anni immediatamente successivi.
I ricercatori hanno misurato l'ottimismo con una versione adattata di un questionario, il Life Orientation Test-Revised.
Si ipotizza che la correlazione fra ottimismo e rischio cerebrovascolare vada attribuita, soprattutto, ad una diversa attitudine alla cura del proprio benessere: le persone ottimiste si curano di più, fanno più movimento, mangiano meglio, hanno una maggiore attenzione al proprio stile di vita.
Non è da escludersi, però, che l'ottimismo abbia un diretto impatto neuroprotettivo nei confronti del cervello.