P.S., un sessantasettenne destrimane proprietario di un garage fu ricoverato all'ospedale di Addenbrooke, Cambridge, il 25 giugno 1989 in coma. Era andato a letto la notte precedente con sua moglie come suo solito, ma la mattina seguente non fu possibile svegliarlo. Non c'erano segni di overdose da droga. La sua salute generale era sempre stata buona con alcun precedente di disturbi cerebro-vascolari. Il consumo di alcool era piuttosto modesto.
In seguito al ricovero rimase in coma per meno di 24 ore. Sono stati poi osservati i seguenti segni fisici: assenza di riflesso pupillare, ptosi marcata bilaterale con incapacità di aprire volontariamente gli occhi e paralisi dei movimenti verticali oculari. Non è stato rilevato nessun altro segno di anormalità. In seguito al recupero dello stato di coscienza appariva notevolmente confuso, disorientato nel tempo e nello spazio con danni marcati nella capacità di apprendimento. Non si notavano anormalità linguistiche o percettive.
Al momento del ricovero, gli esami di routine includevano TAC, EEG e prelievo del liquido cerebro-spinale. Un successivo esame RM eseguito nell'ottobre 1989 evidenziò un infarto talamico bilaterale simmetrico nel territorio dell'arteria paramediana (vedere Fig.1). Le lesioni coinvolgevano sia il nucleo dorso-mediale sia la lamina midollare interna e il tratto mammillo-talamico bilateralmente. Anche il nucleo parafascicolare e il fascicolo retroflesso potevano essere stati danneggiati (dettagli anatomici per cortesia del prof. D. Y. von Cramon).
Il paziente rimase in ospedale per un mese. Quando fu dimesso, nel luglio 1989, era pienamente vigile, ma presentava caratteristiche di un profondo disordine della memoria tuttora persistente. La sua capacità di ritenzione di nuove informazioni rimane trascurabile e soffre di un'estesa amnesia retrograda che comprende l'intera durata della sua vita adulta (vedere più avanti).
Si è presentato anche un marcato cambiamento al livello della personalità: prima vigoroso e brillante proprietario di un garage e appassionato membro di molti business clubs, ora apatico e letargico. È appagato dal sedere tutto il giorno a casa di fronte alla televisione dimostrando poco interesse per la famiglia o gli affari. Si rifiuta di comprendere a fondo i propri limiti e nega ogni deterioramento a livello cognitivo.
Fig. 1. Esame RM: immagini tarate in sezione orizzontale secondo il tempo di rilassamento T2 (sinistra) ed in sezione coronale secondo T1 (destra) che mostrano al livello del talamo un infarto simmetrico del nucleo dorso-mediale, della lamina midollare interna e del tratto bilaterale mammillo-talamico.