Il secondo incontro del percorso di educazione al benessere sarà dedicato alla regolazione emotiva.
Ci sono delle emozioni che non ci piacciono. E allora cerchiamo di evitarle, di modificare il nostro stato emotivo. Applichiamo, spesso senza saperlo, delle tecniche di regolazione emotiva.
La regolazione emotiva è l'insieme di processi e di tecniche che le persone adottano per influenzare le proprie emozioni: la loro valenza, la loro intensità, la loro durata. È la capacità di riconoscere le emozioni che proviamo, di gestirle e di gestire i nostri comportamenti anche quando le emozioni ci travolgono.
Alcune di queste tecniche funzionano nel breve termine ma a lungo andare ci fanno stare peggio.
La disregolazione emotiva è l'incapacità di regolare in maniera funzionale le nostre emozioni, la loro intensità, la loro durata. Questo succede perché ci capita di usare un numero limitato di tecniche, generalmente quelle che funzionano nel breve termine ma sono controproducenti nel medio, lungo termine.
L'incapacità di regolare in maniera adattativa le nostre emozioni può innescare problemi psicologici.
Infatti le psicopatologie più diffuse (depressione, ansia) possono essere descritte come delle forme di disregolazione emotiva. Le persone ansiose hanno una difficoltà a regolare le emozioni di ansia e di paura, le persone depresse soffrono di una dis-regolazione del tono dell'umore. Le persone che soffrono di ansia o depressione hanno un repertorio di regolazione emotiva più limitato e più disfunzionale. Vi sono approcci psicoterapeutici esplicitamente finalizzati ad aiutare i pazienti a migliorare la loro capacità di gestire le emozioni.
La capacità di regolare in maniera sana le nostre emozioni è dunque un prerequisito sia per ridurre il rischio di depressione e ansia, sia per coltivare il nostro benessere: la capacità di applicare tecniche di regolazione adattative è un requisito necessario per coltivare il nostro benessere.
Cosa impareremo?
Nel modulo indagheremo i tipi più importanti di regolazione emotiva, comprenderemo perché alcune forme di regolazione funzionano nel breve termine (sono efficaci) ma sono controproducenti nel medio lungo termine (sono non adattative) mentre altre, spesso controintuitive, sono meno efficaci nel breve termine ma nel lungo termine ci aiutano a stare meglio.
Faremo degli esercizi per imparare a regolare le nostre emozioni e ridurre i comportamenti impulsivi disfunzionali.